Abbiamo immagazzinato una nutrita esperienza nel campo dell’evacuazione delle scorie, a ragione considerata una delle attività più critiche per l’industria siderurgica. Per movimentare le scorie liquide incandescenti, ci serviamo di mezzi speciali, che sopportano le alte temperature e sono allestiti con specifiche attrezzature, da noi individuate e all’occorrenza rese più idonee alle esigenze proprie dell’acciaieria.
Alle aziende nostre clienti garantiamo il costante monitoraggio del processo e la produzione di reportistica ad-hoc, di fondamentale importanza per poi procedere alla consuntivazione produttiva ed economica dei forni.
Le scorie incandescenti prelevate dal sotto-forno vengono sversate in aree deputate al raffreddamento, così da consentire le successive lavorazioni come deferrizzazione, vagliatura e frantumazione. Data la natura altamente pericolosa dei materiali trattati, negli ultimi anni abbiamo investito moltissimo nella tecnologia montata sui mezzi, dotando gli stessi di telecamere, sistemi di rilevamento delle temperature, smorzatori di fiamme, sistemi di manovra in emergenza, sistemi antincendio automatici.
Gli impianti di lavorazione delle scorie prevedono in genere due tipi di azioni: frantumazione e vagliatura, necessarie ad ottenere le pezzature idonee ai successivi riutilizzi (aggregati cementizi, bituminosi, sottofondi stradali, ecc). Il nostro reparto R&S si occupa dello studio, progettazione e gestione di impianti per la frantumazione e vagliatura, con lo scopo di ottimizzare tutte le fasi di lavorazione, oltre a dare completa assistenza nell’iter documentale presso i vari Enti preposti per l’ottenimento delle necessarie autorizzazioni.